Sangue, sesso e soldi: Una controstoria d'Italia dal 1946 a oggi
Frasi di “Sangue, sesso e soldi: Una controstoria d'Italia dal 1946 a oggi” 5 citazioni
“Avevo infranto una cortina di bugie, eretta da tanti sepolcri imbiancati. Politici, intellettuali, docenti di storia, direttori di giornale e opinionisti che per ottusità culturale e opportunismo ideologico non accettavano che qualcuno rifiutasse la grande bugia sulla Resistenza. Una finzione messa sugli altari dentro una teca di vetro. E da...” (continua)(continua a leggere)
Che l’Italia, e non soltanto la Sicilia, è un paese disperatamente mafioso, senza un minimo di convivenza civile, di rispetto per gli altri. C’è troppa gente scaltra, “spertu” dicono da noi. Chi può farla a un altro, la fa. E ritiene di far bene. Un tempo guardavo all’Italia del Nord e pensavo che lì la mafia non sarebbe mai attecchita. Oggi non... (continua)(continua a leggere)
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“Il Sessantotto si è rivelato un tragico bluff che ha distrutto la nostra università. E ha dissolto il principio di autorità indispensabile a qualsiasi ordinamento sociale.”
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