Col corpo capisco

Titolo: Col corpo capisco
Titolo originale: Ba-guf ani mevinah: tsemed novelot
Autore:David Grossman
Anno di prima pubblicazione: 2003
Titolo originale: Ba-guf ani mevinah: tsemed novelot
Autore:David Grossman
Anno di prima pubblicazione: 2003

Contenuto: Il dialogo tra una madre e una figlia in un momento cruciale della loro vita ci invita a riflettere sui confini tra realtà e invenzione nelle nostre vite.
Col corpo capisco è uno di quei romanzi che accende un fiammifero nelle crepe profonde dell'essere umano: è allora che, nel bene e nel male, vediamo. Dipende da noi se ci piace o no ciò che vediamo.
Col corpo capisco è uno di quei romanzi che accende un fiammifero nelle crepe profonde dell'essere umano: è allora che, nel bene e nel male, vediamo. Dipende da noi se ci piace o no ciò che vediamo.
Frasi di “Col corpo capisco” 6 citazioni
“Felicità è ricaricarsi con la vicinanza reciproca, la consapevolezza di essere distesa al suo fianco, di sapere che il mio corpo è appagato non per aver goduto fisicamente ma solo perché lui è con me, tranquillo, e abbiamo tanto tempo a disposizione, e un senso di appartenenza reciproco, è un piacere che sgorga dal cuore, trabocca, si spande...” (continua)(continua a leggere)
“Lui si accetta così com’è. Per questo tutto quello che fa, non importa cosa, avrà sempre una certa distinzione, un certo stile, una certa raffinatezza, una certa nonchalance.”
“Nei momenti di tranquillità loro possono immaginare di avere un sacco di tempo a disposizione, di non dovere soccombere all’istinto, quell’istinto così umano e comprensibile, lanciarsi l’uno contro l’altra e l’uno dentro l’altra, trincerarsi, scavarsi a vicenda, sollevarsi e abbassarsi e ansimare così, come fanno ogni giorno, da anni ormai,...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Altre frasi d'Amore
“Provo un piacere quasi clandestino nello starle vicino così, come se guardassi il sole durante un’eclissi.”
In evidenza