Tutte le frasi di Zygmunt Bauman
- Dal libro: L'arte della vita
- Dal libro: L'arte della vita
“La condizione sociale non significa nulla se non è socialmente riconosciuta.”
- Dal libro: Modernità liquida
“L’odierna «crisi del credito» non è il risultato del fallimento delle banche. Al contrario, è il frutto – assolutamente prevedibile anche se in gran parte imprevisto – del loro straordinario successo. Successo nel trasformare una stragrande maggioranza di uomini e donne, vecchi e giovani in una razza di debitori.”
“L’attuale stretta creditizia non è il segnale della fine del capitalismo, solo dell’esaurimento di un altro pascolo.”
- Dal libro: Modernità liquida
“L’individuo de iure non può trasformarsi in un individuo de facto senza prima diventare un cittadino.”
“La natura della sofferenza umana è determinata dal modo di vivere degli esseri umani.”
“Se oggi il welfare state si vede tagliare i fondi, cade a pezzi o viene deliberatamente smantellato è perché le fonti di profitto del capitalismo si sono (o sono state) spostate dallo sfruttamento della manodopera operaia allo sfruttamento dei consumatori.”
- Dal libro: L'arte della vita
“C’è un piacere intrinseco nel lavoro ben fatto, un lavoro che siamo stati noi, proprio noi, a fare, con le nostre abilità, dando prova di dedizione. E così, lentamente, forse impercettibilmente, nasce quel piacere dei piaceri: il «piacere dell’attaccamento», la cui salutare crescita si deve in uguale misura alle qualità dell’oggetto di cui ci si...” (continua)(continua a leggere)
“Lo Stato cercava l’ubbidienza dei suoi sudditi rappresentandosi come il compimento del destino della nazione e una garanzia della sua continuazione.”
In evidenza