Frasi di Paolo Maurensig

“Che cos’è l’amicizia se non una vicendevole, tacita assoluzione protratta nel tempo?”
Paolo Maurensig

“Chi ci può assicurare con certezza che il nostro comportamento, o anche soltanto il nostro pensiero, non provochi inconsapevolmente delle catastrofi?”
Paolo Maurensig

“Le tentazioni peggiori sono quelle a cui si cede senza averne nulla in cambio, facendo solo l’amara scoperta della nostra debolezza.”
Paolo Maurensig

“Non c’è nulla che ci avvicini di più a una persona quanto il condividerne un segreto.”
Paolo Maurensig

“La tecnica a volte è la contraffazione del talento.”
Paolo Maurensig

“È da sciocchi parlare delle possibilità mancate, quando si sa che la vita ha una sola strada: quella che abbiamo scelto.”
Paolo Maurensig

“Se non fossimo costretti a scegliere, saremmo immortali.”
Paolo Maurensig

“Ero agli inizi e mi trovavo nella fase più bella di tutte le cose che si intraprendono: quella del puro sogno.”
Paolo Maurensig

“Ero ebreo, e questa parola riassumeva in sé tutte le calunnie possibili.”
Paolo Maurensig

“L’umorismo, l’ironia è l’appagamento che l’intelligenza riserva a se stessa.”
Paolo Maurensig

“A pensarci bene, qual è il grimaldello capace di forzare l’animo di un aspirante scrittore che le ha tentate tutte senza risultato? Bisogna far leva sulla sua vanità.”
Paolo Maurensig

“Per un aspirante scrittore una storia raccontata da uno sconosciuto è come una manna dal cielo.”
Paolo Maurensig

“L’aspetto del paesaggio rispecchia il carattere dei suoi abitanti: accogliente d’estate, mortalmente squallido nella stagione fredda.”
Paolo Maurensig

“Vivevo in mezzo ai libri, respirando il profumo dell'inchiostro da stampa che mi inebriava come una droga.”
Paolo Maurensig

“La volpe affetta dalla rabbia, disse, ha uno strano comportamento: non scappa alla vista dell'uomo, ma gli si avvicina con fare effusivo finché non è in grado di azzannare. E così anche il diavolo: il suo primo stratagemma, infatti, è quello di stringere amicizia con la vittima designata. Quindi la prima regola di difesa e quella di non...” (continua)(continua a leggere)
Paolo Maurensig

“Avrei dovuto sapere che l'involucro emotivo che ci riveste è quanto di più vulnerabile esista. È molle come cera, e le parole sono lapilli incandescenti.”
Paolo Maurensig

“È strano accorgersi di quanto siano tortuosi e malevoli i nostri pensieri, soprattutto durante un'attività che non ci impegna la mente, come può esserlo la guida di un'automobile. Nel corso di una giornata tutti noi pensiamo alla morte molto più di quanto siamo disposti ad ammettere, e non parlo solo della nostra morte, ma fantastichiamo anche...” (continua)(continua a leggere)
Paolo Maurensig

“Era possibile che io e lei, nati in date e in luoghi diversi, fossimo venuti al mondo con la stessa finalità, attratti attraverso il caos di esistenze altrui in questo luogo preciso, in questo preciso momento?”
Paolo Maurensig

“Talora i nostri desideri e le nostre aspettative possono distorcere la realtà al punto da farci vedere o udire delle cose che nulla hanno a che fare con noi.”
Paolo Maurensig

“Anche il pensiero della morte fa meno paura alla luce del sole.”
Paolo Maurensig

“Solo lì mi sento vivo, lì dove esiste l’unica vita che riconosco rispetto a quest’altra, miserevole e contraddittoria.”
Paolo Maurensig

“Ma non ci si arricchisce risparmiando! Non si raggiunge alcun luogo restando fermi.”
Paolo Maurensig

“Così aveva sempre immaginato il mondo dell’arte: un luogo elevato, inaccessibile, al disotto del quale tumultuava senza posa la massa dei miserabili.”
Paolo Maurensig

“C’è sempre un dettaglio la cui presenza è in grado di alterare l’intero sistema.”
Paolo Maurensig

“Giunge sempre il momento in cui cadono tutte le nostre illusioni, e con esse anche ogni simbolo di protezione e di buon augurio: talismani, formule, preghiere, immagini sacre... ogni cosa.”
Paolo Maurensig

“La morte si affronta liberandosi da ogni panoplia: si va senza armi, senza scudi né corazze. In essa si entra nudi come si era alla nascita.”
Paolo Maurensig

“Non sapevo quale prezzo l’arte debba pagare alla vita, quale esoso tributo l’ideale debba versare alla materia.”
Paolo Maurensig

“Quando ci troviamo di fronte a qualcosa che altrimenti apparirebbe incomprensibile, ci aggrappiamo al nome che gli è stato dato, e questo ci dà l'illusione di avere la conoscenza di ciò che osserviamo.”
Paolo Maurensig

“La perfezione è il punto di fuga di una strada senza fine, è il miraggio che si sposta davanti a noi, è l’ultimo piolo di una scala circolare.”
Paolo Maurensig

“Shakespeare dice che siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, ma, in realtà, la traduzione 'sostanza' non è esatta, perché dovremmo dire: trama, tessuto. È qualcosa che ci riveste.”
Paolo Maurensig

“Le strade sulle quali ci saremmo incontrati non erano segnate sulle carte, erano delebili quanto la schiuma delle navi, le quali, tuttavia, per quanto vasto sia l’oceano, imbastiscono sempre le stesse rotte.”
Paolo Maurensig

“Essere vivi è un'opportunità irripetibile.”
Paolo Maurensig

“Esiste nella nostra mente una sorta di confine che nella vita ci manca sempre lo stimolo necessario a raggiungere, ma superato il quale tutto si fa possibile.”
Paolo Maurensig

“In quel vuoto che mi stava squarciando si affollarono i più strani pensieri.”
Paolo Maurensig

“Ogni scelta implica, di per sé, l’abbandono di tutte le alternative.”
Paolo Maurensig

“Potevo permettermi di abbandonare per un certo tempo l'attività convulsa di un quotidiano, smettere di correre a velocità supersonica per scegliere quell'andatura così consona allo spirito che è il passo ciondolante di un cammello.”
Paolo Maurensig

“Per raggiungere la perfezione sono necessari tecnica, esercizio e dedizione.”
Paolo Maurensig

“Le tentazioni della vita hanno lo scopo di mettere alla prova la nostra fermezza d’animo.”
Paolo Maurensig