Tutte le frasi di Oriana Fallaci
- La trovi in Destino
“L'amara scoperta che Dio non esiste ha ucciso la parola destino. Ma negare il destino è arroganza, affermare che noi siamo gli unici artefici della nostra esistenza è follia: se neghi il destino, la vita diventa una serie di occasioni perdute, un rimpianto di ciò che non è stato e avrebbe potuto essere, un rimorso di ciò che non si è fatto e...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Un uomo
“Esiste un'unica rivoluzione possibile ed è quella che si fa da soli, quella che avviene nell'individuo, che si sviluppa in lui con lentezza, con pazienza, con disubbidienza!”
“Il vero potere non ha bisogno di tracotanza, barba lunga, vocione che abbaia. Il vero potere ti strozza con nastri di seta, garbo, intelligenza.”
- Dal libro: Niente e così sia
“Il mio reggimento è partito da Hanoi il 6 dicembre 1967 e siamo arrivati a Saigon il 29 aprile scorso. Tutta a piedi, Monsieur! Quasi cinque mesi di marcia, Monsieur! Si marciava anche dodici ore al giorno, e mai meno di otto ore al giorno, e a volte si marciava anche la notte, l’intera notte, Monsieur! Il Laos, Monsieur, e poi la Cambogia. Ma...” (continua)(continua a leggere)
“Quando guardi un soldato o un poliziotto o un qualsiasi custode del potere, non vedi che l’uniforme; da quella passi direttamente al berretto o all’elmetto, saltando il volto e la testa.”
“Io avevo scelto il silenzio. Avevo scelto l’esilio. Perché in America, è giunta l’ora di gridarlo chiaro e tondo, io ci sto come un fuoriuscito. Ci vivo nell’auto-esilio politico che contemporaneamente a mio padre mi imposi molti anni fa. Ossia quando entrambi ci accorgemmo che vivere gomito a gomito con un’Italia i cui ideali giacevano nella...” (continua)(continua a leggere)
“Senza un giornalismo di regime una dittatura non può sopravvivere.”
- Dal libro: Se il sole muore
“Essere il primo, il più bravo, fare cose che gli altri non fanno significa controllare il futuro, prevenire il futuro, influenzare il futuro.”
- La trovi in Insulti celebri
“Impensabile. Inconcepibile. Le nomine dei senatori a vita spettano al Presidente della Repubblica. E Ciampi mi preferisce Mike Bongiorno o Stefania Sandrelli.”
- La trovi in Guerra e Pace
“È troppo facile dar la colpa alla guerra, rifugiarsi dietro l'entità astratta che chiamiamo guerra e a cui ci riferiamo come a una specie di peccato originale, di maledizione divina. Il discorso da affrontare non è sulla guerra. È sugli uomini che fanno la guerra, sui soldati, sul mestiere più antico più inalterabile più intramontabile che...” (continua)(continua a leggere)
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