Frasi di Osho
Cenni biografici
Bhagwan Shree Rajneesh, più tardi conosciuto come "Osho," nacque l'11 dicembre 1931 a Kuchwada, in India. Dopo la laurea al college, affermò di aver trovato l'illuminazione e, nel 1970, introdusse la pratica della "meditazione dinamica". Negli anni '60 e '70 ha accolto numerosi seguaci nei suoi ashram, in India. Nel 1980, dopo aver subito un attentato, fuggì negli Stati Uniti, stabilendosi in un ranch nell'Oregon. Nel 1985 venne arrestato per frode migratoria e, dopo essersi dichiarato colpevole, tornò in India, dove scomparve il 19 gennaio 1990, a Pune.
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Frasi, citazioni e aforismi di Osho
227 in italiano
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“Il piacere si ha quando si dimentica l’infelicità.”
“Ci sentiamo infelici perché il nostro essere è incredibilmente vasto e noi lo obblighiamo a restare confinato in quel piccolo tunnel.”
“Tutto ciò di cui si occupa lo Zen è come rendere la vita ordinaria una benedizione.”
“Non è il karma ad aggrapparsi a te, sei tu che ti aggrappi al karma. Se tu smetti di aggrapparti... l’intero gioco finisce! E come si fa a smettere di aggrapparsi?”
“Quando un bambino nasce, non ha ego. Non sa chi è: è una tabula rasa sulla quale noi iniziamo a scrivere. Gli diciamo che è un maschio o una femmina, un musulmano o un hindu, che è buono o cattivo, intelligente o stupido. Iniziamo a fornirgli idee su chi è; gli diciamo se è bello o brutto, obbediente o disobbediente, amato o non amato,...” (continua)(continua a leggere)
“Puoi condizionare un bambino a essere santo e lo diventerà, ma resterà infelice.”
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