durante l’incontro in streaming con il Movimento 5 Stelle, citando la celebre canzone di Francesco Guccini, Letta risponde per le rime a Grillo che sosteneva che la celebrazione del 25 Aprile fosse ormai morta
“Io non sono un turista perdigiorno in vena di buone azioni: semplicemente non so resistere alla voce del dolore. È una reazione fisica, prima che morale. Se un essere sofferente chiama io rispondo. Lo faccio per me è evidente, ma non lo lascio morire da solo. Tutto qui.”
Mauro Covacich