Religione
Citazioni e aforismi sulla religione
Descrizione Tema
La fede diventa religione quando si istituzionalizza, quando dalla pura credenza in Dio si trasforma in culto organizzato. In ogni sistema religioso il fedele non si mette in contatto diretto con Dio, ma lo fa attraverso sacerdoti, frati, vescovi o, meglio ancora, il papa. I rituali che il credente affronta nella sua vita per avvicinarsi alla divinità sono antichi, arcaici, obsoleti ed ogni forma di rinnovamento delle pratiche religiose non viene ben accolta da quelli che si credono gli emissari di Dio sulla Terra. Ogni novità è vista come una minaccia dello status quo e ciò che ogni religione tende a volere è l’immobilismo delle proprie gerarchie, delle proprie pratiche e dei propri riti. Vi proponiamo qui di seguito una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla religione.
“È stata l'esperienza del mistero - anche se misto a paura - che ha generato la religione.”
- La trovi anche in Scienza
“Trovo difficile capire uno scienziato che non riconosca la presenza di una razionalità superiore dietro l'esistenza dell'universo, così come il comprendere un teologo che voglia negare i progressi della scienza.”
- Dal libro: Faust
“Delusi delle cose caduche, noi leviamo la mente alle eterne, e sentiamo bisogno della rivelazione, la quale in niuna cosa splende così bella e mirabile come nelle carte del Nuovo Testamento.”
- Dal libro: Il Principe
“Non può pertanto uno signore prudente, né debbe, osservare la fede, quando tale osservanzia li torni contro e che sono spente le cagioni che la feciono promettere. E se li uomini fussono tutti buoni, questo precetto non sarebbe buono: ma perché sono tristi, e non la osservarebbano a te, tu etiam non l'hai ad osservare a loro.”
“La credenza religiosa di frequente non scaturisce dalla semplicità del cuore, bensì dalla semplicità della testa.”
- La trovi anche in Crescita personale
“L'irreligiosità moderna è una nuova freschezza di spirito, un atto morale, una liberazione. L'irreligiosità è una difficoltà, un carico, un obbligo, un dovere maggiore. In questo senso ci rende nobili. È l'emulazione con la virtù passata. Noi, irreligiosi, possiamo e dobbiamo essere da tanto quanto gli uomini passati, religiosi. Anzi di più; o...” (continua)(continua a leggere)
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