Citazioni e aforismi sui lavoratori e sui padroni

“Siedo sulla schiena di un uomo, soffocandolo, costringendolo a portarmi. E intanto cerco di convincere me e gli altri che sono pieno di compassione per lui e manifesto il desidero di migliorare la sua sorte con ogni mezzo possibile. Tranne che scendere dalla sua schiena.”
Lev Tolstoj

“Lo Stato dà un posto. L'impresa privata dà un lavoro.”
Indro Montanelli

“Non è l'azienda che paga i salari. L'azienda semplicemente maneggia il denaro. È il cliente che paga i salari.”
Henry Ford

“Un uomo che lavora con le sue mani è un operaio; un uomo che lavora con le sue mani e il suo cervello è un artigiano; ma un uomo che lavora con le sue mani, il suo cervello e il suo cuore è un artista.”
San Francesco d'Assisi

“Ho sempre trovato strano che una nazione la cui prosperità è basata sul lavoro a basso costo degli immigranti sia così incessantemente xenofoba.”
Gore Vidal

“Ai giorni nostri, la parte peggiore del lavoro è ciò che capita alla gente quando smette di lavorare.”
Gilbert Keith Chesterton

“Abbiamo bisogno di persone brave, non solo di brave persone.”
Henry Ford

“Quando un uomo ti dice che è diventato ricco grazie al duro lavoro, chiedigli: Di chi?”
Don Marquis

“Mio nonno mi disse una volta che ci sono due tipi di persone: quelli che fanno il lavoro e quelli che si prendono il merito. Mi disse di cercare di essere nel primo gruppo; ci sarà sempre molta meno competizione.”
Indira Gandhi

“Come si fa a non diventare padroni di un paese di servitori?”
Benito Mussolini

“Non è tanto quanto siete occupati, ma perché siete occupati. L'ape viene elogiata. La zanzara viene schiacciata.”
Mary Flannery O'Connor

“Ogni volta che basta una sola persona per eseguire un compito con la dovuta diligenza, il compito viene eseguito in modo peggiore da due persone e non viene affatto eseguito se l’incarico è affidato a tre o più persone.”
George Washington

“Assicuro la gentile collega che può contare sulla mia solidarietà: tra un pasto e l'altro non prenderò cibo.”

Giulio Andreotti

“L'oro è servo oppure padrone.”
Omero

“Ciò che resta originario nell'operaio è ciò che non è verbale: per esempio la sua fisicità, la sua voce, il suo corpo. Il corpo: ecco una terra non ancora colonizzata dal potere.”
Pier Paolo Pasolini

“Nessun uomo può chiamarsi liberale, o radicale, o persino un conservatore fautore delle pari opportunità, se il suo lavoro dipende in qualsiasi modo dai lavori non pagati o pagati male delle donne a casa, o in ufficio.”
Gloria Steinem

“Eravamo in tre e lavoravamo come un sol uomo. Cioè due di noi poltrivano sempre.”
Groucho Marx

“Non dirmi quanto talento possiedi, dimmi quanto lavori sodo.”
Arthur Rubinstein

“Andate a parlare di sacrifici a chi scende in miniera o a chi tutte le mattine si alza dal letto pensando che fuori dalla porta lo attende la catena di montaggio. Io sono fortunato, io gioco, non mi sacrifico.”
Jason Leonard

“Il lavoro è come un palo: ha due capi. Se lavori per uno che se ne intende gli dai qualità, ma se lo fai per uno stupido, basta contentare l'occhio.”
Aleksandr Isaevic Solzhenitsyn

“Non dire di nessuno dei tuoi dipendenti: non va bene. Sei tu che non vai bene: perché non sai collocarlo nel posto in cui può funzionare.”
San Josemaria Escrivà de Balaguer

“Io sono uno statale e come tutti gli statali lavoro pochissimo. Quando morirò sulla mia lapide scriveranno: Qui riposa, per la seconda volta, Dario Vergassola.”
Dario Vergassola

“Il lavoratore vende se stesso e la sua libertà per un tempo definito al capitalista in cambio di uno stipendio.”
Mikhail Bakunin

“Malvivente: operaio disoccupato con moglie e cinque figli a carico.”
Mirco Stefanon

“È difficile far capire qualcosa ad un uomo se il suo stipendio dipende proprio da questo suo non riuscire a capire.”
Upton Beall Sinclair

“Il capo: uno che arriva tardi quando siete in anticipo e presto quando siete in ritardo.”
Gerald F. Lieberman

Nato un po' prematuramente in una fabbrica di Wu-Han, nella Cina popolare, il figlio di un operaio ha ricevuto l'affascinante nome di "Fiore-sbocciato-su-un-banco-di-lavoro-grazie-agli-sforzi del-compagno-caporeparto".
Pierre Desproges

“Anche sorgenti e pozzi si esauriscono quando si attinge troppo e troppo spesso da loro.”
Demostene

“In Giappone, i dipendenti di tanto in tanto si ammazzano di lavoro. Si chiama Karoshi. Non voglio che ciò accada a nessuno nel mio reparto. Il trucco è quello di prendere una pausa non appena si vede una luce abbagliante e si sentono i parenti morti che si avvicinano.”
Scott Adams

“Un party in ufficio non è, come spesso si suppone, l'occasione per il Direttore di baciare la ragazza dei caffè. È l'occasione della ragazza dei caffè di baciare il Direttore (per quanto possa sembrare un'ambizione bizzarra a chiunque abbia visto in faccia il Direttore). Far scendere i potenti dalle loro poltrone è un passatempo piacevole e...” (continua)(continua a leggere)
Katharine Whitehorn

“Non mi servono gli uomini che falliscono. La causa del loro fallimento non è affar mio, ma voglio come soci gli uomini di successo.”
John D. Rockefeller

“Se farai un asino di te stesso, ci sarà sempre qualcuno pronto a cavalcarti.”
Bruce Lee

“C'è sempre qualcuno che è pagato troppo, e tassato troppo poco - ed è sempre qualcun altro.”
Cullen Hightower

“Il lavoro mi piace, mi affascina: posso stare ore ed ore a guardare la gente che lavora. Mi piace tenerlo accanto a me; e l’idea di liberarmene quasi mi spezza il cuore.”
Jerome Klapka Jerome

“Prima di farsi monaco, abba Longino lavorava a Terenuti presso una fabbrica di ceste. Ogni giorno doveva approntarne 15. Una volta che, lavorando sodo, riuscì a fabbricarne 20, chiese al padrone:
- Non ho forse diritto a una mercede in più, per queste ceste?
- Sì – rispose il padrone – ma tu conosci quel che dice la Bibbia: Devi guadagnare il...” (continua)(continua a leggere)
R. Kern

“Qui ci sono tre tipi di persone: quelli che si ammazzano di lavoro, quelli che dovrebbero lavorare e quelli che dovrebbero ammazzarsi.”
Mario Benedetti

“Tutta la società diventerà un unico ufficio e un'unica fabbrica con uguale lavoro e paga uguale.”
Vladimir Lenin

“Ritengo che la mia più grande qualità sia quella di destare in chi mi circonda il massimo entusiasmo, e questo soprattutto grazie al riconoscimento dei meriti di ciascuno e l’incoraggiamento continuo. Non c’è niente che deprima di più una persona delle critiche di un superiore gerarchico. Io non critico mai nessuno. Incentivo i dipendenti e sono...” (continua)(continua a leggere)
Charles Michael Schwab

“Il signor Better mi sorprese che guardavo incantato il soffitto e gridò: Sia l'ultima volta che vi trovo a pensare alla morte in ufficio.”
Cesare Zavattini

“La democrazia smetterà di esistere quando toglierai da coloro che hanno voglia di lavorare e darai a coloro che non ne hanno voglia.”
Thomas Jefferson

“Si deve lavorare, se non per il gusto, almeno per disperazione, perché, ad attenta verifica, il lavoro è meno noioso del divertimento.”
Charles Pierre Baudelaire

“Chiamali come vuoi, gli incentivi sono quelli che fanno lavorare di più le persone.”
Nikita Krusciov

“Scegli le tue persone con cura. Una selezione corretta è il 95 per cento del successo come leader.”
Brian Tracy

“Monotona cosa è l'uman genere. Quasi tutti passan la maggior parte dei tempo lavorando per vivere, e quel po' di libertà che gli sopravvanza li opprime talmente che cercano con ogni mezzo di liberarsene. O destino dell'uomo!”
Goethe

“Il miglior consiglio che si possa dare a un giovane deciso a far carriera è formato da tre sole parole: lavorare, lavorare, lavorare.”
Otto von Bismarck

“Nessuno può essere un grande leader fintanto che non prova una gioia genuina per il successo di quelli che sono sotto di lui.”
W.H. Auden

“Se ti assumi un ruolo al di sopra delle tue possibilità, non solo ci fai una brutta figura, ma tralasci anche il ruolo che potevi svolgere.”
Epitteto

“L'ignorante non si conosce mica dal lavoro che fa ma da come lo fa.”
Cesare Pavese

“Gli uomini e le donne che si avvicinano all'età pensionabile dovrebbero venire riciclati in lavori di servizio pubblico, e le loro aziende dovrebbero sostenerne i costi. Non possiamo più permetterci di trattare la gente come rottami.”
Maggie Kuhn

“Perciò l'operaio solo fuori dal lavoro si sente presso di sé, e si sente fuori di sé nel lavoro.”
Karl Marx