Avarizia e Prodigalità
Citazioni e aforismi sull'avarizia e sulla prodigalità
Descrizione Tema
Le tue cose le vuoi tutte per te. I tuoi libri non li presti a nessuno e non vuoi che qualcuno dei tuoi amici ascolti i tuoi cd. Alle feste di compleanno degli altri ti comporti da vero spilorcio presentandoti a mani vuote, e quest’anno per San Valentino hai regalato alla tua ragazza la catenina che avevi trovato nell'uovo di Pasqua l’anno prima. Stai attento a spendere ogni singolo centesimo, la modestia di cui ti circondi non rispecchia certo il tuo conto in banca. Tutti i tuoi averi li tieni ben chiusi sotto chiave, non li sfrutti nemmeno per te stesso. Vivi la tua vita al risparmio su tutto: d’inverno non accendi quasi mai i termosifoni, anche se la sera si gela, non lavi le verdure per non sprecare l’acqua e fai di tutto per non spendere i soldi che guadagni. Di fare l’elemosina in chiesa o a qualche mendicante non ti passa nemmeno per la testa, figuriamoci elargire una somma modesta in beneficenza per qualche associazione. Non sei avaro solo con i soldi, ma anche con i gesti, con le parole: mai una carezza in più, mai una parola di conforto, mai un complimento o uno slancio d’affetto verso chi ti sta intorno. Sei arido e sobrio nella peggiore delle accezioni, ti privi di ogni confort e di ogni umana gentilezza solo per paura di dare ciò che hai. "Do ut des" è una formula che dovresti imparare.
- Dal libro: Dei sepolcri
“A' generosi,
giusta di glorie dispensiera è Morte.” - La trovi anche in Affari e Commercianti
“La cosa più importante nella vita non è di capitalizzare i tuoi guadagni. Qualsiasi stupido riesce a farlo. La cosa importante è di trarre profitto dalle tue perdite. Questo richiede intelligenza, e fa la differenza tra un uomo di buonsenso e uno stupido.”
- La trovi anche in Fare impresa
- La trovi anche in Soldi
- La trovi anche in Egoismo e Altruismo
- La trovi anche in Affari e Commercianti
- La trovi anche in Speranza e Disperazione
“Soltanto un giocatore disperato tenta il tutto per tutto.”
“Gli idoli dell'uomo moderno avido, alienato sono la produzione, il consumo, la tecnologia, lo sfruttamento della natura. Quanto più ricchi sono i suoi idoli, tanto più l'uomo si impoverisce. Invece della gioia egli va in cerca di piacere e di eccitamento; invece di crescere cerca possesso e potere; invece di essere, egli persegue avere e...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi anche in Egoismo e Altruismo
“Di solito le persone più generose sono quelle che hanno meno da dare. L'ho imparato per esperienza personale a dodici anni, quando consegnavo i giornali a domicilio. Le mance migliori venivano dalla gente più povera.”
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