Frasi di condoglianze

Frasi di condoglianze

10 cit.
A pochi giorni dal tragico terremoto che ha devastato il centro Italia inizia il tempo del cordoglio. E' ora di prendere coscienza di cosa è successo e darsi la possibilità di piangere per chi non c'è più. Non esiste un momento più adatto di altri per fare la condoglianze e stare vicino a chi soffre. Per l'occasione abbiamo raccolto per te alcune frasi sul lutto, leggile.

Dal libro: Foglie d'erba

“Mi lascio in eredità alla terra, per rinascere nell'erba che amo,
se ancora mi vuoi, cercami sotto i tuoi piedi...”

versi tratti dalla poesia "Canto di me stesso"

Walt Whitman

Dal libro: Mr Gwyn

“Quando muore qualcuno, agli altri spetta di vivere anche per lui. ”

Alessandro Baricco

Dal libro: Candido: ovvero Un sogno fatto in Sicilia

“La morte è terribile non per il non esserci più ma, al contrario, per l’esserci ancora e in balìa dei mutevoli ricordi, dei mutevoli sentimenti, dei mutevoli pensieri di coloro che restavano.”

Leonardo Sciascia

Dal libro: Storia della mia vita

“La morte è un mostro che caccia dal gran teatro uno spettatore attento, prima della fine di una rappresentazione che lo interessa infinitamente.”

Giacomo Casanova

“Ogni creatura è come erba e tutta la sua gloria è come un fiore di campo. Appassisce l'erba e cade il fiore perché lo Spirito del Signore ha spirato sopra di esso.”

Isaia

Dal libro: Livelli di vita

“Soltanto tempo e lavoro possono lenire il lutto.”

Julian Barnes

“Siamo polvere e ombra.”

Orazio

Dal libro: Monte Cinque

“Si può cancellare dal cuore il dolore di una perdita?
No. Ma ci si può rallegrare con ciò che si ricava da essa.”

Paulo Coelho

“Quanto più ci ricorderemo delle persone perdute, e ci affliggeremo per esse, tanto più impareremo a imitare le lor buone qualità e ad amarle quantunque perdute.”

Ugo Foscolo

“Ho ricevuto il mio congedo.
Ditemi addio, fratelli miei!
Per molto tempo fummo vicini di casa,
ma ho ricevuto più di quello che potevo dare.
Ora si fa giorno, e la lampada che rischiarava
il mio buio cantuccio si è spenta.
É giunto un richiamo
e sono pronto al mio viaggio.”

Rabindranath Tagore

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