Frasi sulla pazzia
In archivio 711 frasi, aforismi, citazioni sulla pazziaPazzia
Mancamento di discorso e di senno, contrario di saviezza [Latino: stultitia, insania].
La pazzia è uno stato permanente di malattia mentale estrema, che può causare comportamenti anomali o antisociali - se vedi una persona che abbaia contro i gatti e miagola ai cani, potrebbe soffrire di pazzia. Si ritiene che il grande artista Vincent van Gogh, che si tagliò un orecchio e lo diede a una prostituta, fosse tormentato da gravi disturbi mentali, che peggiorarono con gli anni. Ma questo termine può anche riferirsi a cose che le persone percepiscono come non convenzionali o insensate, come il vicino di casa che ha lasciato il lavoro e ha venduto tutti i suoi averi per riuscire a comprarsi una barca a vela e navigare per il mondo.
La pazzia è uno stato permanente di malattia mentale estrema, che può causare comportamenti anomali o antisociali - se vedi una persona che abbaia contro i gatti e miagola ai cani, potrebbe soffrire di pazzia. Si ritiene che il grande artista Vincent van Gogh, che si tagliò un orecchio e lo diede a una prostituta, fosse tormentato da gravi disturbi mentali, che peggiorarono con gli anni. Ma questo termine può anche riferirsi a cose che le persone percepiscono come non convenzionali o insensate, come il vicino di casa che ha lasciato il lavoro e ha venduto tutti i suoi averi per riuscire a comprarsi una barca a vela e navigare per il mondo.
- La trovi in Psicologia e Psicologi
“Mescola un po' d'insania alla tua saggezza: è dolce dimenticare nel luogo giusto.”
- La trovi in Psicologia e Psicologi
- Dal libro: L'altra verità
“Non esiste pazzia senza giustificazione e ogni gesto che dalla gente comune e sobria viene considerato pazzo coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza che non è stata colta dagli uomini.”
- La trovi in Nascita
“Tutti siamo nati matti. Qualcuno lo rimane.”
- La trovi in Psicologia e Psicologi
- La trovi in Psicologia e Psicologi
- Dal libro: Pensieri
“Non ci sono che tre tipi di uomini: quelli che, avendo trovato Dio, lo servono; quelli che, non avendolo trovato, s'impegnano a cercarlo; e gli altri, che trascorrono la vita senza trovarlo e senza averlo cercato. I primi sono ragionevoli e felici, gli ultimi sono folli e infelici, quelli in mezzo sono infelici ma ragionevoli.”
- Dal libro: 1984
- La trovi in Psicologia e Psicologi
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