Frasi sugli attori

Adoro la Loren nella sua carnalità, la sensualità che emana da verace femmina del popolo: una dimensione che è stata esaltata nei personaggi di commedia all'italiana, perché i suoi film americani mi sembrano meno interessanti, un po' di cassetta. La trovo invece meno convincente quando incarna la donna "borghese".
Luisa Ranieri Parlando di Sophia Loren

“Non ho mai lavorato con un attore meno consapevole di lui della propria immagine.”
Don Siegel Parlando di Clint Eastwood

“Quel momento sconcertante in cui smetti di essere la piccola adorata e cambi, cercando di essere divertente.”
Billie Burke

“Una combinazione di Little Nell e Lady Macbeth.”
Alexander Woollcott Parlando di Dorothy Parker

“Ogni volta che vado al ristorante non mi portano solo il cibo che ordino, ma mi fanno anche l'imitazione del Capitano Bligh.”
Charles Laughton

“Non pensavo che quella fosse recitazione, cara.”

John Barrymore Parlando di Katharine Hepburn

“Se rimani di fronte alla cinepresa abbastanza a lungo, non solo si saprà cos'hai mangiato per colazione, ma anche che vestiti indossavano i tuoi antenati.”
John Barrymore

“Per avere successo, un'attrice deve avere la faccia di Venere, l'intelligenza di Minerva, la grazia di Tersicore, la memoria di Mnemosine, l'aspetto di Giunone e la scorza di un rinoceronte.”
Ethel Barrymore

“Lo abbiamo visto con la Prima guerra mondiale e con la Seconda, oltre che in quella attua di Corea: ovunque in ogni casa d'America ci sono dei veterani che hanno riportato delle ferite. Mi chiedo quindi perché Gregory Peck debba recitare con una sola gamba.”

Harry Morris Warner Parlando di Gregory Peck

“Chi diavolo mai vuol sentire parlare gli attori?!”
Harry Morris Warner