Frasi sull'alimentazione
In archivio 118 frasi, aforismi, citazioni sull'alimentazioneAlimentazione
Funzione per la quale l'organismo assume dall'ambiente esterno le sostanze (ossigeno, acqua, sali minerali, grassi, zuccheri, sostanze amidacee, proteiche, vitaminiche) che, attraverso la respirazione, la digestione, l'assimilazione, sopperiscono al consumo delle forze (alimenti energetici grassi e idrati di carbonio) e gli forniscono i materiali di ricambio e di accrescimento (alimenti plastici, sostanze proteiche).
“Ciò che non sappiamo e non comprendiamo in tema di nutrizione può farci davvero male.”
- La trovi in Trentino
“Chi pu magna, men magna.”
- La trovi in Cibo
“Il cibo salutista mi fa stare male.”
- La trovi in Cucina locale
- La trovi in Alimentazione
“Il nutrimento del corpo si effettua a poco a poco. Pienezza di cibo e poco di sostanza.”
“Benché molti di noi pensino di essere bene informati sull’alimentazione, le cose non stanno così. Tendiamo a seguire le diete dettate dalla moda e una lascia il posto all’altra.”
- La trovi in Gola
“Per molte donne l'alimentazione compulsiva e l'esser grasse sono divenuti un modo per evitare di essere considerate ed etichettate come donne ideali: È come se il mio grasso dicesse vaffanculo a tutti quelli che mi vorrebbero una perfetta mammina, una fidanzatina, una vergine, una puttana. Prendetemi per quello che sono non per quello che dovrei...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se niente importa
“Decidere che cosa mangiare (e che cosa rifiutare) è l’atto fondante della produzione e del consumo che determina tutti gli altri. Scegliere vegetale o animale, agroindustria o fattoria a gestione familiare, non cambia il mondo di per sé, ma insegnare a noi stessi, ai nostri figli, alla comunità in cui viviamo e alla nostra nazione a optare per...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se niente importa
“[Ho in mente l'immagine di] Kafka in piedi di fronte ai pesci all’acquario di Berlino, quei pesci su cui cadde il suo sguardo con pace ritrovata dopo aver deciso di non mangiare più animali. Kafka riconobbe quei pesci come membri della sua famiglia invisibile; non come suoi pari, certo, ma come esseri viventi di cui gli importava.”
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